Edizione 2020: DISTANZE D’ARTE

PER UNA MONTAGNA ABBANDONATA

Azione sonora in forma di rito, di Antonella Talamonti

Per una montagna abbandonata sarà una performance itinerante, un rito sonoro dedicato a quei luoghi sotto ai monti che pian piano negli anni si sono spopolati. Luoghi di cui abbiamo perso quasi la memoria e che nel perdersi hanno portato con loro tutte le voci, i canti e le vite delle persone che li hanno abitati. Antonella Talamonti, maestra della voce e fondatrice della scuola popolare del Testaccio a Roma, guiderà un gruppo di artisti e operatori del terzo settore lungo le vie di Agelli, piccolo borgo della montagna sopra Roccafluvione, nella costruzione di un rito che ha come fondamento il suono, un cammino di esplorazione percettiva dello spazio attraverso la parola e la musica.

Realizzato da Aps Vivo, Ama Aquilone in collaborazione con il Comune di Roccafluvione, la performance e la residenza da cui essa viene prodotta è finanziata dalla Fondazione Con I Bambini all’interno del progetto MIA (memoria identità ambiente). La finalità del progetto è quella di contrastare la povertà educativa minorile all’interno delle aree terremotate e questa azione specifica è stata dedicata alla “comunità educante” ossia a tutti quei professionisti che con i bambini lavorano, con l’obiettivo di offrire durante gli incontri laboratoriali che hanno portato alla performance, strumenti educativi innovativi di tipo creativo, che possano stimolare gli educatori nella ricerca di uno sguardo nuovo che possa vedere lo splendido lembo di terra che abitiamo come risorsa e futuro.
Il progetto verrà aperto al pubblico il 6 Settembre con quattro repliche dedicate ad un massimo di 20 persone per volta a prenotazione obbligatoria (Davide 3402347412).

locandina evento 28.06.2020