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La Tana dei Sognatori, il chiosco che ci mancava

Forcella di Roccafluvione. Sabato 24 Giugno inaugura in prossimità delle Cascate di Forcella il chiosco La Tana dei Sognatori. Un sogno che nasce dalla volontà di un gruppo di persone da anni attivo per la valorizzazione e la cura del luogo che, con un progetto PIL finanziato dal Gal Piceno, ha dato l’impulso a Luca Cruciani per creare il chiosco-bar. La Tana dei Sognatori oltre a fornire un servizio di ristoro, vuole essere un centro di aggregazione e promozione del territorio, un punto di riferimento per chi frequenta i luoghi adiacenti la cascata. Da anni Luca, con l’associazione Amici di Forcella e con l’ecomuseo del monte Ceresa offre ospitalità e supporto ad escursionisti, eventi, progetti che hanno come fulcro il borgo di Forcella e la cascata sottostante; finalmente ora concretizza l’obiettivo di dare un servizio più ampio congiuntamente a quello di lavorare nel territorio che ama in maniera viscerale. Il desiderio non troppo segreto di Luca, grazie anche alla presenza di questo nuovo servizio, è di invogliare al ripopolamento di luoghi che soffrono da anni il fenomeno dell’abbandono.

Il chioschetto sarà presto affiancato da un’azienda agricola, Orti e Sentieri, in collaborazione con Fabrizio Amadio: un orto didattico e una stalla, con cui si offrirà a quanti lo vogliono, oltre ai propri prodotti, l’occasione per fare esperienze di immersione e conoscenza della natura attraverso laboratori ed eventi.
L’inaugurazione della Tana dei Sognatori coincide con la festa di San Giovanni perché vuole riconnettersi a una tradizione secolare del mondo contadino e montanaro, quando in occasione della ricorrenza, che cade nei giorni del Solstizio d’Estate, si usava festeggiare con rituali che fondono miti animisti e pagani con la devozione cristiana: dall’acqua di San Giovanni, alla Commare a fiore, al falò che chiude la giornata.

Il programma della festa prevede:
Ore18 merenda insieme al chioschetto La Tana dei Sognatori.
Ore 19 Limite acque sicure Trio: Blues, Rock’n roll, Funky, Soul, con Alberto Bario (chitarre), Francesco Giovannozzi (basso), Giulia Mioli (voce) 
Ore 20:30 Fuoco di San Giovanni.
Ore 21 Frammenti di Orchestrina con Daniele Cannella, Laura Tirabassi, Matteo di Luzio e Giorgio Zeppilli.

La festa di San Giovanni avrà un’apertura mattutina con una passeggiata a cura dell’ecomuseo del Monte Ceresa, alla ricerca delle erbe spontanee e dei fiori che compongono il mazzetto della Commare a Fiori e l’aspersione con l’acqua di San Giovanni nel sagrato della Chiesa di San Giovanni ad Sturman che domina la piana sopra la Cascata di Forcella.

per i dettagli: Cascate di Forcella

In attesa di Forcella Folk Festival 2022

Il programma
Il Festival prorogato al 14 Agosto causa maltempo, programma invariato

Pronto il programma per l’ormai tradizionale Forcella Folk Festival, la manifestazione che ogni Estate anima il borgo di Forcella di Roccafluvione con l’arrivo di centinaia di visitatori.

Sabato 30 Luglio, per questa dodicesima edizione si rinnova il connubio tra natura e musica, con trekking e spettacolo.

A guidare l’escursione lungo l’Anello di ForcellaRuben Marucci, esperto conoscitore dell’Appennino perduto, che inviterà i partecipanti a godere dei panorami mozzafiato che si attraverseranno, le varietà della vegetazione e della fauna che lo abitano, e a raccontarne un po’ la storia, delle trasformazioni geologiche e della presenza dell’uomo. Il tutto a passo lento, lontano dai ritmi della città, in armonia coi rumori della natura e delle sonorità degli artisti ospiti: graditissima presenza di Maurizio Serafini e Luciano Monceri, fondatori del mitico Montelago Celtic Festival che porteranno i loro preziosi strumenti “celtici” tra le rocce e le radure dell’anello di Forcella, cornamusa e nichelharpa, a cui si accompagnerà anche l’handpan di Marco Bandera, un tamburo dai suoni evocativi ed esotici. Arricchirà il percorso con un grande effetto sorpresa la magia dello spettacolo di Tribal fusion che Stefania de Iulis ha immaginato proprio per Forcella.

Il festival si apre la mattina con la proposta di tre diversi laboratori che si svolgeranno all’aperto nel borgo, ceramica raku (Alessandro Lisa), pittura dal vero (Stefano Tamburrini) per bambini e fotografia (Roberto Crippa).

L’escursione partirà per le 16,30 con il rientro previsto per le 21.00. La serata si animerà intorno alla cena nella piazzetta del borgo (su prenotazione) con l’esibizione di tutti gli artisti.

E’ possibile partecipare solo all’escursione e/o solo alla cena, o a entrambe con un’unica prenotazione.
Per informazioni e prenotazioni: Luca – Amici di Forcella 3314279066

Giro dei borghi dell’Appennino perduto con il CAI da Forcella

IN CAMMINO CON… il CAI con Ecomuseo del Monte Ceresa e Associazione “Amici di Forcella”


Ecomuseo del Monte Ceresa è felice di collaborare insieme ad Amici di Forcella con la sezione CAI di Ascoli Piceno nel percorrere alcune tappe di una serie di escursioni pensate per conoscere ed esplorare i borghi dell’Appennino perduto. Vi segnaliamo la prima escursione, alla scoperta di Forcella, Piandelloro, Rocchetta, Agore per un giro di circa 6 ore, che apre la stagione primaverile.

Le guide CAI hanno deciso di partire dalla sede delle due associazioni, al circolo degli Amici di Forcella, nel suggestivo borgo, “per fare una camminata che consente di attraversare alcuni dei paesi di quella zona di preappennino che un tempo abbiamo chiamato Appennino perduto. Per chi non ha mai attraversato quanto rimane di quei borghi sarà una affascinante scoperta, per tutti gli altri l’escursione avrà il sapore di una visita a luoghi a cui la memoria si è da tempo affezionata. L’inizio da Forcella è in discesa (brutta cosa perché vuol dire che al ritorno l’arrivo è in salita). Sono solo 100 metri di dislivello, quelli che separano Forcella da Vallefusella. Brevissimo tratto di asfalto prima di prendere il sentiero che risale da sinistra orografica del torrente che raccoglie l’acqua del Fosso di Piandelloro e quella del Fosso di Acquaviva. Nell’ultimo tratto il sentiero cambia versante per poi risalire all’abitato di Piandelloro (primi 400 metri di salita). Piccola sosta del gruppo e bevutina alla fonte. Possibile anche una visita alle grotte superstiti dove una volta risiedevano gli abitanti e alla vicina cascata. Dal paese si prende la pista che traversa la costa in direzione sud che si trasforma in sentiero ben prima di arrivare a quello che resta del paese di Rocchetta. La strada sterrata, aggirando il Fosso del Marchese, ci condurrà al paese di Agore, un luogo che ha un suo posto ben preciso nella memoria di coloro che nel lontanissimo 1991 (1 e 2 giugno) parteciparono al primo trekking dell’Appennino perduto, organizzato dalla nostra Sezione. Altra sosta… biscottino… bevutina d’acqua e si riparte. Si risale la costa sopra Agore fino alla sella sotto Pizzo d’Osoli per poi da lì ridiscendere a Piandelloro. A questo punto non resta che ridiscendere per il fosso salito in precedenza e fare gli ultimi 100 metri in salita per tornare a Forcella.”

Equipaggiamento
Sono indispensabili gli scarponi da escursionismo-trekking. Nello zaino è bene riporre una giacca a vento. Portare con sé un ricambio completo (meglio se una tuta), da lasciare in auto e da poter utilizzare una volta rientrati dall’escursione.

Regole e consigli
Le escursioni propongono itinerari privi di specifiche difficoltà, ma adatti a coloro che sono abituati a fare esercizio fisico.
Attenersi sempre alle indicazioni fornite dagli accompagnatori, evitando di uscire dai sentieri.
Attenzione: Leggere attentamente il Regolamento Escursioni, scaricabile dal sito www.caiascoli.it.

Club Alpino Italiano
Sezione di Ascoli Piceno
Via Serafino Cellini, 10
www.caiascoli.it

Per ulteriori informazioni e per effettuare prenotazioni potete rivolgervi presso la sede del CAI ogni venerdì dalle ore 18,30 alle 20,00 oppure telefonare allo stesso orario allo 0736 45158 oppure consultare il nostro sito www.caiascoli.it

NORMATIVA NAZIONALE PREVENZIONE COVID-19
Dotazione obbligatoria: Mascherina di protezione e gel disinfettante.
Iscrizione: Prenotazione obbligatoria previa visione delle “Note operative per i partecipanti”, presentazione agli accompagnatori prima della partenza del Green Pass “rafforzato” e dell’autodichiarazione allegata.
Telefono sede 0736 45158 venerdì dalle 18.30 alle 20.00 o 328 2241428 (Gianni).

Per ulteriori informazioni e per effettuare prenotazioni potete rivolgervi presso la sede del CAI ogni venerdì dalle ore 18,30 alle 20,00 oppure telefonare allo stesso orario allo 0736 45158

oppure consultare il nostro sito www.caiascoli.it

Lungo i Sentieri Ritrovati

Inaugurazione del sentiero Angelini ripristinato grazie al lavoro volontario della comunità locale.

Sabato 27 Novembre l’Associazione Amici di Forcella promuove un’escursione per ripercorrere e conoscere l’antico sentiero Angelini, sentiero che si dipana lungo l’area montuosa del Monte Ceresa, tra i Sibillini e La Laga, e costeggia la cava omonima, partendo dal piccolo borgo forcellese.
Il sentiero è stato recuperato grazie al lavoro volontario dell’Associazione Amici di Forcella con il supporto dell’Ecomuseo e della cooperativa di comunità del Monte Ceresa che, attivandosi in sinergia, hanno reso fruibile ai più (il percorso è livello di difficoltà E+, non adatto particolarmente a chi soffre di vertigini) un tratto di territorio ricco di storia e natura. Il cammino si inerpica lungo crinali panoramici che spaziano dai Sibillini ai Monti della Laga, attraversando boschi, coste tufacee e mulattiere che fanno intuire il passato degli uomini che hanno abitato queste montagne.
Alla fine dell’escursione, al rientro nel borgo, l’associazione Amici di Forcella sarà lieta di offrire ai partecipanti la possibilità di rifocillarsi con panini (porchetta e/o formaggi e verdure) e vino!

Ruben Marucci, guida ambientale escursionistica AIGAE, esperto conoscitore del territorio del Monte Ceresa, condurrà l’escursione per cui è prevista una durata di circa 3 ore e mezza, incluse le soste, con partenza alle ore 9.00 da Forcella.

RITROVO:
9.00  presso la frazione Forcella (Roccafluvione).

INFO & PRENOTAZIONI: Luca Cruciani 3314279066
Quota di partecipazione: € 15.
L’iscrizione è OBBLIGATORIA tramite telefonata o messaggio entro venerdì 26 novembre ore 20:00.
POSTI LIMITATI!

PORTARSI scarpe da trekking, k-way, bastoncini da trekking (consigliati), acqua e un cambio di vestiti da tenere in macchina.

L’evento si svolgerà nel rispetto delle norme Covid attualmente vigenti


Qualora le condizioni atmosferiche non consentiranno un regolare svolgimento in sicurezza, l’escursione può essere modificata od annullata il giorno stesso dell’evento.

photo credit Fabrizio Amadio

CORSO FOTOGRAFIA 2021

Il corso di Fotografia di base del maestro Roberto Crippa si è svolto da Giugno ad Agosto 2021 a Forcella di Roccafluvione, promosso dall’ecomuseo del Monte Ceresa come laboratorio della piattaforma Omaggio al Paesaggio, format che unisce Arte Natura Cultura per la conoscenza e la promozione del territorio del Fluvione. Il corso ha visto i partecipanti presenti nei luoghi e nelle attività che hanno caratterizzato l’estate dell’ecomuseo, in particolare le feste, i laboratori e le escursioni svolte nelle varie tappe del Fluvione Film Festival. Durante il festival di cinema itinerante il corso è stato presente con un set fotografico allestito dal maestro Roberto Crippa. Nei giorni 18 e 19 settembre, in occasione delle giornate finali del Fluvione Film Festival, saranno esposte alcune fotografie che sintetizzano l’attivià del corso nella chiesa di Santo Stefano protomartire, a Roccafluvione.
Il corso si ripeterà nella primavera 2022, aperto a tutti gli appassionati, non richiede conoscenze specifiche.

In collaborazione con Raggio Verde onlus