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Fluvione Film Festival XIII edizione

TORNA IL FLUVIONE FILM FEST COME FESTIVAL DIFFUSO PER OMAGGIARE CINEMA E TERRITORIO

Il Fluvione Film Festival, rassegna cinefila del territorio montano piceno, giunta alla tredicesima edizione rappresenta ormai un evento consolidato per appassionati e semplici curiosi. Quest’anno ad arricchire la manifestazione c’è la partnership tra il Comune di Roccafluvione, sede tradizionale del festival, e il Comune di Venarotta, in una tre giorni di eventi con ospiti e spettacoli. Il programma prevede due giornate di proiezioni e premiazioni, presentate da Francesco Eleuteri, attore e autore che con passione accompagna dai suoi esordi il festival di cui è direttore artistico insieme allo scrittore e sceneggiatore Pietro Albino Di Pasquale. Alla giuria, che per alcune sezioni sarà affidata agli studenti delle scuole, la presenza d’eccezione dell’attrice Alexandra Filotei. Nel corso della giornata si susseguiranno interventi e interviste degli autori delle opere selezionate e dei vincitori.

Domenica 8 il Festival si muove sul territorio e fa tappa dapprima nella frazione di Casacagnano dove avrà inizio l’escursione Paesaggi e Comunanze, guidata come da tradizione da Ruben Marucci e a seguire andrà in scena Scandapezza-Arte Brigante: laboratori artistici, spettacoli di trampolieri e concerti, tutto nel piccolo borgo dove saranno allestiti anche stands gastronomici. Per chiudere si potrà raggiungere la vicina Venarotta, comune sull’altra sponda del Fluvione, dove sarà proiettato il film Don Milani, priore di Barbiana con Sergio Castellitto, a cura dell’associazione Il Portico di Padre Brown.

LE OPERE SELEZIONATE

Selezionati SEZIONE FUORI LIMITE (Documentari)
ASTOR PLACE THE AMERICAN di Giuseppe Malpasso
FLUITAZIONE. LETTERA AL FIUME di Raffaele Greco
STATI D’INFANZIA di Associazione Con i Bambini
MEMORIE DI UNA LAVANDERIA AD ACQUA di Filippo Maria Cariglia

Selezionati SEZIONE CORTO LIBERO (fiction)
SUPER JESUS di Vito Palumbo
INTERNET SPARITO di Matteo Cirillo
DON vs LIGHTNING di Big Red Button
SPLIT ENDS di Alireza Kozemipour
IL MARE CHE MUOVE LE COSE di Lorenzo Marinelli
L’ULTIMA FESTA di Matteo Damiani
FREE FALL di Emmanuel Tenebaum
OLD TRICKS di Edoardo Pasquini e Victor Ivanov
PORAPPÈ di Jesus Martinez
CHRIST-TIRATE TESTATE di Maurizio Pleuteri

Selezionati Sezione speciale INCLUSIONE E INTEGRAZIONE, Arci Area 54 (cortometraggi e documentari)
FARFALLE di Marco Pattarozzi
IL MARE CHE MUOVE LE COSE di Lorenzo Marinelli
PORAPPÈ di Jesus Martinez
IERI di Edoardo Paganelli
LA SALUTE AFFONDA ALLA FRONTIERA SUD di Jesus Soria

Selezionati Sezione Cittadinanza e legalità attribuito da Istituto di Storia.
VENTI MINUTI di Daniele Esposito
MANCO MORTO di Emma Cecalà
FREE FALL di Emmanuel Tenenbaum
COMUNISTI di Davide Crudetti
BALLERINO ANCORA SULLA VIA DELLA LIBERTÀ di Ideo Grossi

Selezionati Premio speciale Marta Iannetti sulla differenza di genere
L’ULTIMA FESTA di Matteo Damiani
LA QUOTIDIANA ODISSEA di Penelope di Michele Bottini
SLINTS ENDS di Alirea Kazekipour
TEMPO FINITO di Giuseppe Piscino
FARFALLE di Marco Pattarozzi

L’ ordine segnalato non indica graduatoria.

Appennino Doc inaugura il Fluvione Film Festival 2023

IL PREMIO CINEMATOGRAFICO DELLA MONTAGNA PICENA GIUNGE ALLA SUA TREDICESIMA EDIZIONE

Anche nel 2023 torna il Fluvione Film Festival, la rassegna cinefila, che rappresenta ormai una tradizione consolidata della montagna Picena, e che raduna autori registi appassionati e semplici curiosi. Il mandato del festival, che di anno in anno bandisce varie sezioni di premi a opere audiovisive, è portare il cinema dove il cinema non c’è.  

Il 6 Settembre, a Fornara di Acquasanta, all’interno della Scuola #7 “Futuri, Crisi e Possibilità” del gruppo di ricerca Emidio di Treviri, debutta la programmazione del 2023 del Fluvione Film Festival con la premiazione della sezione Appennino Doc, riservata al documentario o docu-film sulle aree interne.

https://sites.google.com/view/fluvionefilmfestival

La Tana dei Sognatori, il chiosco che ci mancava

Forcella di Roccafluvione. Sabato 24 Giugno inaugura in prossimità delle Cascate di Forcella il chiosco La Tana dei Sognatori. Un sogno che nasce dalla volontà di un gruppo di persone da anni attivo per la valorizzazione e la cura del luogo che, con un progetto PIL finanziato dal Gal Piceno, ha dato l’impulso a Luca Cruciani per creare il chiosco-bar. La Tana dei Sognatori oltre a fornire un servizio di ristoro, vuole essere un centro di aggregazione e promozione del territorio, un punto di riferimento per chi frequenta i luoghi adiacenti la cascata. Da anni Luca, con l’associazione Amici di Forcella e con l’ecomuseo del monte Ceresa offre ospitalità e supporto ad escursionisti, eventi, progetti che hanno come fulcro il borgo di Forcella e la cascata sottostante; finalmente ora concretizza l’obiettivo di dare un servizio più ampio congiuntamente a quello di lavorare nel territorio che ama in maniera viscerale. Il desiderio non troppo segreto di Luca, grazie anche alla presenza di questo nuovo servizio, è di invogliare al ripopolamento di luoghi che soffrono da anni il fenomeno dell’abbandono.

Il chioschetto sarà presto affiancato da un’azienda agricola, Orti e Sentieri, in collaborazione con Fabrizio Amadio: un orto didattico e una stalla, con cui si offrirà a quanti lo vogliono, oltre ai propri prodotti, l’occasione per fare esperienze di immersione e conoscenza della natura attraverso laboratori ed eventi.
L’inaugurazione della Tana dei Sognatori coincide con la festa di San Giovanni perché vuole riconnettersi a una tradizione secolare del mondo contadino e montanaro, quando in occasione della ricorrenza, che cade nei giorni del Solstizio d’Estate, si usava festeggiare con rituali che fondono miti animisti e pagani con la devozione cristiana: dall’acqua di San Giovanni, alla Commare a fiore, al falò che chiude la giornata.

Il programma della festa prevede:
Ore18 merenda insieme al chioschetto La Tana dei Sognatori.
Ore 19 Limite acque sicure Trio: Blues, Rock’n roll, Funky, Soul, con Alberto Bario (chitarre), Francesco Giovannozzi (basso), Giulia Mioli (voce) 
Ore 20:30 Fuoco di San Giovanni.
Ore 21 Frammenti di Orchestrina con Daniele Cannella, Laura Tirabassi, Matteo di Luzio e Giorgio Zeppilli.

La festa di San Giovanni avrà un’apertura mattutina con una passeggiata a cura dell’ecomuseo del Monte Ceresa, alla ricerca delle erbe spontanee e dei fiori che compongono il mazzetto della Commare a Fiori e l’aspersione con l’acqua di San Giovanni nel sagrato della Chiesa di San Giovanni ad Sturman che domina la piana sopra la Cascata di Forcella.

per i dettagli: Cascate di Forcella

Intermezzo sulla Luna

Uno spettacolo tutto da ridere, e non solo…, prodotto a Roccafluvione

Si è tenuto presso il teatrino parrocchiale “Serena Kacian” di Roccafluvione l’esordio dello spettacolo “Intermezzo sulla Luna” di Pietro Albino Di Pasquale.

Lo spettacolo presentato come una prova aperta, con gli interpreti Francesco Severgnini e Pietro Albino Di Pasquale, ha per tema le vicende rocambolesche di due zanni alla corte del Duca di Mantova.

Tante le risate strappate dagli attori alla vasta platea che al termine dello spettacolo si è attardata per incontrare i protagonisti e rivolgere domande e commenti a caldo.

illustrazione di Francesca Casolani

Lo spettacolo “Intermezzo sulla Luna” è stato prodotto dall’Associazione Educ-arte con il sostegno della Fondazione Carisap, del Comune di Roccafluvione e delle Associazioni Raggio Verde, Arci Area 54, Emidio di Treviri, Ecomuseo del Monte Ceresa e della parrocchia di Santo Stefano Protomartire.

MarcheStorie per eventi Fluvione 2022

Paure ed Eroi popolari, tra Tronto e Fluvione

Il festival MArCHE STORIE approda nel territorio del monte Ceresa e fa tappa ad Arquata, Acquasanta e, con un doppio spettacolo, a Roccafluvione.

E’ in cantiere un ricco programma per l’evento Marche Storie a Vallicella e Arena di Roccafluvione, i luoghi che accoglieranno lo spettacolo scritto da Alessandro Pertosa e diretto da Giulio Troli sull’epopea del brigantaggio.

Il 16 e 17 Settembre, il palco naturale degli antichi borghi si animerà con la presenza di Francesco Eleuteri, attorniato da attori e cantori, che rievocheranno il senso di paura e smarrimento dell’uomo comune di fronte alle forze misteriose della natura e ai sovvertimenti della Storia.

Il tutto contornato da mostre, momenti conviviali, la presentazione del saggio Briganti d’Italia di Giulio Tatasciore e le proiezioni del Fluvione Film Festival con l’emanzione del bando di concorso 2022.

Domenica 18 Settembre prevista l’escursione all’anello di Pizzorullo e l’incontro Dagli usi civici al brigantaggio al Ponte Nativo di Roccafluvione.

Materiale documentale a cura di Giuliano Cipollini e Dante Loreti, e delle associzioni The Habitual Tourist e Ecomuseo del Monte Ceresa

Fluvione Film Festival 2022

Definito il programma della dodicesima edizione del Fluvione Film Festival, che si svolgerà il 4 Settembre nel comprensorio di Roccafluvione. A seguire due serate di proiezioni il 16 e 17 Settembre all’interno di MARcheStorie.

La serata del 4 Settembre oltre alla presenza del regista Alessandro Marinelli, di cui viene proiettato Terre Mutate, ha come ospite Tommaso Landucci, regista e sceneggiatore presente alle Giornate dell’Autore a Venezia 2021, con Caveman – Il Gigante Nascosto, l’opera che il FFF ha l’onore di presentare nella sua giornata di apertura. Converserà con Landucci, Pietro Albino Di Pasquale, l’autore e regista che da qualche anno condivide la passione per il cinema e il racconto con la passione per il nostro territorio.

In attesa di Forcella Folk Festival 2022

Il programma
Il Festival prorogato al 14 Agosto causa maltempo, programma invariato

Pronto il programma per l’ormai tradizionale Forcella Folk Festival, la manifestazione che ogni Estate anima il borgo di Forcella di Roccafluvione con l’arrivo di centinaia di visitatori.

Sabato 30 Luglio, per questa dodicesima edizione si rinnova il connubio tra natura e musica, con trekking e spettacolo.

A guidare l’escursione lungo l’Anello di ForcellaRuben Marucci, esperto conoscitore dell’Appennino perduto, che inviterà i partecipanti a godere dei panorami mozzafiato che si attraverseranno, le varietà della vegetazione e della fauna che lo abitano, e a raccontarne un po’ la storia, delle trasformazioni geologiche e della presenza dell’uomo. Il tutto a passo lento, lontano dai ritmi della città, in armonia coi rumori della natura e delle sonorità degli artisti ospiti: graditissima presenza di Maurizio Serafini e Luciano Monceri, fondatori del mitico Montelago Celtic Festival che porteranno i loro preziosi strumenti “celtici” tra le rocce e le radure dell’anello di Forcella, cornamusa e nichelharpa, a cui si accompagnerà anche l’handpan di Marco Bandera, un tamburo dai suoni evocativi ed esotici. Arricchirà il percorso con un grande effetto sorpresa la magia dello spettacolo di Tribal fusion che Stefania de Iulis ha immaginato proprio per Forcella.

Il festival si apre la mattina con la proposta di tre diversi laboratori che si svolgeranno all’aperto nel borgo, ceramica raku (Alessandro Lisa), pittura dal vero (Stefano Tamburrini) per bambini e fotografia (Roberto Crippa).

L’escursione partirà per le 16,30 con il rientro previsto per le 21.00. La serata si animerà intorno alla cena nella piazzetta del borgo (su prenotazione) con l’esibizione di tutti gli artisti.

E’ possibile partecipare solo all’escursione e/o solo alla cena, o a entrambe con un’unica prenotazione.
Per informazioni e prenotazioni: Luca – Amici di Forcella 3314279066

Ciao Emidio.

Emidio Ferretti durante la presentazione del documentario “Formiche” a Roccafluvione, Giugno 2022

La notizia, piombata come una folgore nel cielo arroventato di questo Luglio 2022, dell’incidente e della perdita di Emidio Ferretti, ha turbato la comunità del Ceresa e di tutto il Piceno. Inaspettatamente e fatalmente abbiamo dovuto dire addio con grande dolore all’amico, conoscente, mentore. Al di là di ogni retorica, Emidio rappresenta una figura di riferimento per ingegnosità, generosità e impegno per il bene comune. Il tutto a piccoli passi, senza enfasi, con semplicità e la nobiltà d’animo di chi ha cura delle piccole cose sapendo di possedere un tesoro.

Solstizio d’Estate A VALLEDACQUA

Il 17 Giugno sarà possibile, con il gruppo di fotografia Forcella, guidato da Roberto Crippa, assistere a un fenomeno unico e suggestivo, presso il Monastero di Valledacqua nei pressi di Castel di Luco.

Grazie agli antichi costruttori dell’abbazia e alle simbologie insite nelle costruzioni sacre, ogni anno, al ripetersi del solstizio estivo, il raggio di sole che all’alba penetra attraverso un’antica monofora posta sull’abside attraversa il corpo della navata con intensa luminosità. Proprio nei giorni vicini al 21 Giugno il raggio colpisce e illumina con precisione l’altare. Uno spettacolo suggestivo e raro che è proprio di luoghi di culto cristiani ma anche di civiltà precristiane ed è possibile ammirare in vari siti sacri. Per chi volesse assistere info 3275315811

Il monastero di Valledacqua dove ogni anno si ripete lo spettacolo di luce all’interno dell’antica chiesa di origine farfense è un antico complessoo che ospita una comunità religiosa ma offre anche servizio di hotel e ristorazione, immerso nel verde e nel silenzio, è base di partenza per antichi sentieri e mulattiere ed è vicino a luoghi di spettacolare bellezza come Lu vurghe, Le cascate di Forcella, Castel di Luco, il piccolo borgo di Paggese. Sito nel comune di Acquasanta Terme, è a pochi chilometri da Ascoli Piceno.